S. GIACOMO FILIPPO (SO) – Con una lettera firmata dal presidente, la Regione Lombardia ha rinnovato al capo dipartimento della Protezione civile nazionale la richiesta dello stato di emergenza per quanto riguarda la frana di Gallivaggio.

“Regione Lombardia, Provincia, Comunità Montana e amministrazioni comunali hanno fatto e stanno facendo tutto il possibile – ha detto l’assessore regionale al Territorio e Protezione Civile – dimostrando sin da subito vicinanza nei confronti della popolazione coinvolta garantendo risorse, personale, supporto tecnico e logistico. Ora tocca al governo centrale dichiarare l’indispensabile stato di emergenza in queste ore difficili per la popolazione della Valchiavenna. Ad oggi infatti la dichiarazione dello stato di emergenza che è assolutamente indispensabile per accelerare tutte le procedure per la costruzione di una pista di collegamento con le popolazioni isolate, anche al fine di garantire la tenuta della stagione turistica, non e’ ancora pervenuta”.

Nel frattempo proseguono le attività del Centro di monitoraggio geologico di Arpa Lombardia per una ridefinizione e una migliore osservazione dei punti rilevabili con il radar da terra. Si stanno inoltre elaborando le immagini acquisite ieri con il volo del drone per una definizione più precisa della volumetria crollata e dell’estensione dell’area di caduta di massi e frammenti di roccia. Domattina, i tecnici effettueranno un sopralluogo al vertice della parete, per approfondire ulteriormente le dimensioni e le dinamiche del fenomeno franoso.


VIDEO CHOC: COLLASSATA LA FRANA DI GALLIVAGGIO