LECCO – L’origine degli spaghetti alla carbonara è alquanto combattuta: la mia versione preferita dice che gli spaghetti alla carbonara nacquero durante la seconda guerra mondiale quando gli americani portarono in grandi quantità il bacon e le uova in polvere, che facevano parte delle razioni militari; dall’estro dei cuochi romani nacque questo piatto semplice e al tempo stesso molto gustoso.

E come di consueto, non cercate da me la ricetta originale, questa è la mia versione, come piace a me!

Ingredienti (per 4 persone)
Pasta lunga (in questo caso Troccoli freschi) 500 g
Pancetta affumicata 150 g
Panna da cucina 200 ml
Parmigiano Reggiano 100 g
Pepe secondo i gusti
Uova 2 tuorli + 2 intero

Preparazione
Portate a ebollizione abbondante acqua che, a bollore, salerete moderatamente (il condimento è molto saporito). Nel frattempo tagliate la pancetta e mettetela in un tegame antiaderente, con l’aggiunta d’olio e lasciatelo sul fuoco fino a quando il grasso diventerà trasparente e leggermente croccante, quindi togliete dal fuoco e lasciate intiepidire leggermente. Aggiungete la panna da cucina e lasciate rapprendere a fuoco bassissimo (Fig.1).

Rompete le uova in una ciotola, sbattetele e unite metà del parmigiano, il pepe macinato (secondo i gusti) e mescolate per bene il tutto aiutandovi con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo.

Aspettate che sia pronta la pasta (Fig.2), scolatela e buttatela nella pentola con pancetta e panna (lasciate anche un po’ di acqua di cottura che renderà più cremoso il condimento).

Spegnate il fuoco ed unite le uova, amalgamatela finché l’uovo si scaldi e il condimento risulti cremoso (Fig.3 – non lasciate il fuoco acceso altrimenti formerà grumi di frittata).

Servite la carbonara immediatamente spolverando di altro parmigiano e pepe macinato (Fig.4).

Carbonara TotaleF.V.