LIERNA – Dal 2010 a Lierna d’estate si ripete una sera magica, in cui si rivive un tempo lontano popolato di cavalieri e dame, arcieri e falconieri, artigiani che lavoravano in botteghe aperte sulle strade, quelle dove i giocolieri e i musicisti raccoglievano qualche spicciolo.
Un tempo anche di lotte armate per la conquista del potere, di castelli messi a ferro e fuoco, di frati capaci, di donne spesso obbligate a sottostare alle decisioni degli uomini.

Sabato 14 luglio l’appuntamento con “La Regina nel castello” è un salto nel tempo nell’arco di un pomeriggio e una sera d’estate, in riva al lago presso la baia di Riva Bianca accanto a quello che fu il castello di Lierna.

La Pro loco Lierna, con la collaborazione della Duecentesca allestirà il villaggio medievale, che sarà aperto dalle 15, con tanto di campo di tiro con l’arco storico.
Intanto il Gruppo manzoniano delle Lucie sarà presente per far mostrare le storiche imbarcazioni lariane di cui è curatore e porterà i passeggeri a vedere il castello dal lago.
La stessa vista che ebbe la regina Adelaide di Borgogna, condotta dall’usurpatore Berengario da una prigione all’altra del nord Italia, per farla cedere alla sua proposta di matrimonio.

Dalle 19 apriranno le cucine, per una pausa. Ma al calar della sera la vita del castello si rianima con l’arrivo dal lago della regina in catene, scortata dalla guarnigione del castello e nobili al suo seguito. E gli eventi si susseguono: un drappello che assalta il castello e, mentre il combattimento all’esterno si fa cruento, un frate riesce a liberare Adelaide e a farla fuggire ancora sul lago, per scomparire nel buio squarciato dalle frecce incendiarie.