MANDELLO DEL LARIO – In queste settimane il paese sta assistendo a vere e proprie scorribande. Nel mirino dei ladri le case parrocchiali, la sede degli Alpini e anche qualche proprietà “civile”, ed è ormai più che un sospetto che questi si muovano in treno.

I ladri hanno forzato la porta della parrocchia di San Lorenzo, rubando 150 euro di offerte, dagli Alpini invece – spazio che si trova all’interno della stazione ferroviaria – hanno razziato alcune medaglie d’oro e qualche bottiglia di vino poi lasciata all’esterno. L’ultimo colpo, solo tentato, li ha visto forzare una finestra per entrare in un magazzino di attrezzi da giardinaggio senza però portar via nulla.

Dettaglio comune e tutti gli episodi la refurtiva sempre di piccole dimensioni, che quindi può essere facilmente nascosta viaggiando sui mezzi pubblici. L’ipotesi quindi è che i malviventi non dispongano di un veicolo e giungano a Mandello con i treni della sera, e ripartano di prima mattina con le tasche piene.