MILANO – Dopo trent’anni di lavoro e circa 4 milioni di euro spesi per terminare il restauro della ‘Cappella Sistina’ di Milano, finalmente torna a risplendere la chiesa di San Maurizio al monastero maggiore, in corso Magenta. I lavori, iniziati nel 1985, hanno avuto una programmazione organica, partendo dalle cappelle del coro per arrivare alla facciata. La chiesa, è una vera e propria galleria di ritratti milanesi del Cinquecento riconducibili in buona parte a Bernardino Luini e alla sua scuola e fino a pochi anni fa ospitava il più importante monastero dell’ordine delle benedettine della città. La sua unicità sta nell’estensione della superficie dipinta, dalle pareti affrescate fino alla volta. Negli ultimi nove anni la chiesa ha comunque sempre avuto una grande affluenza di visitatori: dal 2005 a oggi, circa 945 mila.

A. M. G.