VARENNA – Accompagnandosi agli eventi organizzati nello scorso fine settimana per le giornate di PrimaV…arenna, alle 11.30 di domenica è stata inaugurata la nuova sala civica Vittorio Adami. Grazie ai contributi economici ottenuti con il bando emesso dal Bacino Imbrifero Montano nel 2017, che dava la possibilità di fare interventi migliorativi sulle strutture comunali, l’amministrazione varennese ha potuto dare avvio al rinnovo e alla riqualifica di questo spazio, consegnando alla cittadinanza un luogo di ritrovo di cui il paese era sprovvisto.

Il locale interessato, a cui si accede dall’ingresso a fianco dell’entrata del palazzo comunale di piazza Venini 2, in passato ha ospitato il Consorzio dei Laghi e successivamente è stato adibito a deposito ad uso del Comune. “La sala era veramente messa molto male fino a qualche mese fa – ha dichiarato il sindaco Manzoni ai presenti per l’inaugurazione –; questo intervento le ridà una sua dignità, vista anche la sua ottimale collocazione all’interno del palazzo del municipio, da dove si può facilmente accedervi attraverso una scala appositamente realizzata”.

“Nonostante il decrescere dei residenti effettivi in Varenna, noi crediamo nell’aggregazione, ove questa si voglia veramente realizzare. L’amministrazione comunale ha voluto all’interno del suo palazzo questo segno: un luogo dove sia possibile fare comunità, cioè incontrarsi, parlarsi, riflettere, divertirsi e altro ancora, proprio perché dove c’è socialità cresce l’umanità” ha commentato il sindaco Manzoni. “Nel tempo in cui l’aggregazione passa spesso solo attraverso la connessione in rete, un luogo come questo potrebbe aiutare a vincere l’illusione che basti uno scritto su qualche social network per sentirsi gruppo, comunità che cresce insieme”.

La sala è stata intitolata all’unanimità dal Consiglio Comunale a Vittorio Adami: un personaggio varennese di cui si hanno informazioni frammentarie, autore del saggio di storia comunale “Varenna e Monte di Varenna” (Milano, 1926). Un’opera che rappresenta ancora oggi la più significativa fonte per la ricostruzione della storia di Varenna e i territori del suo monte, e di cui l’associazione Scanagatta, presente con alcune copie, ha curato la ristampa.