VARENNA – Record di partecipazione alla sedicesima edizione di Ville Aperte in Brianza, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza con il coinvolgimento e la collaborazione delle Province di Lecco, Como e per la prima volta anche Varese, di numerosi Comuni, associazioni e soggetti privati.

Nei tre fine settimana dal 15 al 30 settembre sono stati aperti al pubblico oltre 150 siti in 70 comuni nei territori di Monza e Brianza, Lecco, Como, Nord Milano e Varese, sono stati coinvolti 90 partner e più di 500 volontari, con il numero record di 40.000 visitatori, 5.000 in più rispetto all’edizione 2017.

La Provincia di Lecco ha coinvolto 29 soggetti pubblici e privati, che hanno aperto le porte della cultura con 43 beni che hanno registrato la presenza di 11.516 visitatori, in aumento del 48% rispetto al 2017.

La meta più gettonata è stata ancora una volta Villa Monastero a Varenna con 2.681 visitatori; grande successo anche per il complesso di San Pietro al Monte di Civate, dove sono arrivati 1.740 visitatori. Positivo riscontro anche per il Comune di Oggiono che con il suo itinerario ha registrato 887 presenze, per il Comune di Bosisio Parini con 650 visitatori per Villa Bordone e il percorso sulla memoria dell’abate e poeta Giuseppe Parini, per Villa Greppi a Monticello Brianza con 590 visitatori.

“La collaborazione tra la Provincia di Lecco e quella di Monza e Brianza – commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Luigi Comi – dimostra il forte impegno e il lavoro comune tra le istituzioni per dar vita a iniziative di indubbio valore culturale. È necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte in Brianza, accrescendo la rete di soggetti per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico della nostra comunità, facendo conoscere beni non sempre fruibili”.