MILANO – Diramata dalla protezione civile regionale l’allerta meteo moderata – codice arancione – per vento forte, valida per tutta la giornata di oggi sui settori IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia di Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

Livello di guardia ordinario – codice giallo – sempre per vento forte sui settori IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia di Bergamo), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province di Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Milano e Varese), IM-10 (Pianura centrale, province di Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano), IM-11 (Alta pianura orientale, province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova) e IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano, Pavia).

SINTESI METEOROLOGICA
La Lombardia sarà raggiunta nelle prossime ore da una vasta saccatura di origine atlantica, che porterà ad un diffuso peggioramento con ventilazione in rinforzo ovunque e precipitazioni diffuse sulle Alpi, anche a carattere di rovescio. Aumento della ventilazione dai quadranti meridionali già dalla serata di mercoledì 6 marzo su Appennino e settori prealpini occidentali.

Nel corso della notte e della mattina del 7 marzo, ventilazione in ulteriore rinforzo su Oltrepò pavese da sud e sui settori di Nordovest in prevalenza da sud-est. I fenomeni più intensi sono previsti a quote collinari, generalmente oltre i 500 metri di quota, con valori medi orari fino a 70-90 km/h oltre i 1000 metri e raffiche possibili fino a 90-110 km/h. Nello stesso arco temporale è atteso un rinforzo dei venti anche sulle restanti aree prealpine e Valchiavenna, sempre proveniente dai quadranti meridionali, e in pianura, qui provenienti da est. Nel corso del pomeriggio venti in attenuazione su tutti i settori eccetto che sull’Appennino dove si manterranno forti da sud fino alle prime ore della sera di giovedì 7 marzo.

Attese precipitazioni già dalla serata del 6 marzo, seppur in prevalenza deboli e limitate ai settori alpini e prealpini occidentali, nevose oltre i 1500 m di quota. A partire dalla notte e per le successive 12 ore sono attese precipitazioni moderate, a locale carattere di rovescio, su tutti i settori alpini e prealpini. Maggiormente probabili i rovesci sui settori di Nordovest. Fenomeni attesi, seppur con minor intensità, anche sulla fascia di alta pianura e media pianura occidentale. Altrove sporadici e deboli. Sull’Appennino cumulate maggiori attese lungo il crinale. Nel pomeriggio del 7 marzo precipitazioni ancora probabili ma più deboli su tutti i settori alpini e prealpini, specie centro-orientali. Fenomeni occasionali in pianura.