VARENNA – Quasi 90 mila i visitatori di Villa Monastero nel 2018. Si conferma così un trend più che positivo per la residenza-museo: dal 2010 il numero di visite è incrementato costantemente, passando da 27mila a 77mila nel giro di soli otto anni. E il 2018 non è stato affatto in controtendenza, regalando alla Villa un aumento di visite del +14,46% rispetto all’anno precedente. In particolare, 29% dei visitatori sono italiani mentre il 71% sono stranieri. Le nazionalità più presenti sono state quelle tedesca, francese, inglese, americana e spagnola. Si è registrato anche un significativo aumento di russi e indiani, che negli anni scorsi erano presenti in numero minore.

Ma qual è l’origine di un successo così evidente? “Anche nel 2018 i numeri hanno premiato gli sforzi della Provincia di Lecco nella valorizzazione di Villa Monastero attraverso un programma ricco di iniziative di carattere culturale e turistico – commenta il consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Luigi Comi – È stata premiata la scelta di allestire esposizioni e mostre con l’obiettivo di riscoprire l’identità del territorio”. E lo sforzo progettuale prosegue ovviamente nel 2019: “Il calendario 2019 è già ricco di prenotazioni per prestigiosi convegni (Scuola italiana di Fisica, Politecnico di Milano, Ordine dei Medici, Convegno di studi amministrativi), mostre, eventi e matrimoni. Per il 2019 il nostro obiettivo sarà quello di puntare ad accreditarsi al Sistema museale nazionale, secondo i requisiti minimi e uniformi di qualità per i luoghi della cultura di appartenenza pubblica previsti dal decreto ministeriale del febbraio 2018; la procedura verrà avviata con l’organismo regionale. Punteremo inoltre sulla comunicazione e sulla promozione per valorizzare ancora di più il patrimonio della Villa”, spiega ancora Comi.

La felice stagione turistica di Villa Monastero non è però sconnessa dall’andamento generale del turismo nel territorio della provincia e a Lecco. In particolare, l’Infopoint di Lecco si è confermato punto di riferimento per il territorio: nel 2018 ha infatti registrato oltre 12.600 accessi, un numero in crescita rispetto agli anni precedenti. A partire dal 2014, si è registrata una crescita pari al +51,36%. Il servizio di informazione e accoglienza turistica è assicurato dalla Provincia di Lecco e dal Comune di Lecco, attraverso una gestione associata volta a garantire gli standard richiesti da Regione Lombardia per gli Infopoint delle città capoluogo.

Certamente è difficile definire il turista-tipo che accede all’Infopoint, ma si possono evidenziare alcuni elementi ricorrenti: il 70% circa dei visitatori è italiano, con una buona componente (30% circa) di utenza locale, che frequenta l’ufficio per richiedere il calendario delle iniziative in programma sul territorio. Chi arriva da fuori città e provincia è ugualmente attratto dagli eventi più rappresentativi ed è inoltre interessato ai luoghi da scoprire e alle peculiarità che il territorio offre: musei, ville, itinerari ed escursioni. Tra il materiale illustrativo più richiesto, anche dai turisti stranieri, ci sono le cartine della città, del lago e dei percorsi in montagna. Inoltre, è cresciuto l’interesse nei confronti del tema food e delle attività outdoor, quali gli sport praticabili sul lago e in montagna, i percorsi naturalistici, in particolare su due ruote.