BELLANO/CALOLZIO – Prima operazione eseguita, speranze in vista della seconda e raccolta fondi che ha superato, a gonfie vele, l’ambizioso obiettivo iniziale fissato a quota 400mila euro: la solidarietà intorno al piccolo Achille Losa e affetto dalla malattia genetica di Norrie si abbina al viaggio della speranza in corso negli USA.

Il bimbo di sei mesi, con la mamma bellanese Sara Rusconi e papà Simone Losa da Calolzio è da giorni a Detroit, nel Michigan, dove il 7 settembre è stato sottoposto oggi alla prima operazione chirurgica agli occhi effettuata dallo specialista della materia il dottor Antonio Capone (nell’immagine a sinistra), nel tentativo di migliorare la qualità della vita di Achille.

Il secondo intervento è in programma il prossimo 21 settembre. Intanto il buon esito della raccolta fondi on line lanciata dai genitori (407mila euro e oltre alla data di oggi, venerdì 9) fa sì che oltre agli elevati costi per le cure del piccolo lecchese possa essere anche finanziata la ricerca su questa terribile patologia, che colpisce altri bambini come Achille.

“Achille è stato operato il 7 settembre all’occhio destro e i chirurghi sono molto soddisfatti dell’intervento – dichiarano Sara e Simone. Solo col passare dei mesi però si riuscirà a capire se Achille potrà percepire la luce.Vi ringraziamo per tutta la generosità e la vicinanza che ci avete donato e che continuate a dimostrarci ogni giorno. Un abbraccio da Detroit”.

RedBel

 

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