LECCO – A Villa Locatelli il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano e il Consigliere provinciale delegato ai Lavori Pubblici e alla Viabilità Rocco Cardamone hanno incontrato il Sindaco di Esino Lario Pietro Pensa e l’Assessore del Comune di Varenna Paolo Ferrara.

L’incontro segue quello dello scorso 13 luglio per la pianificazione di un intervento straordinario sulla strada provinciale 65 che da Varenna sale a Esino Lario e prosegue verso la Valsassina, per la sistemazione del fondo stradale e la messa in sicurezza dei parapetti, che da anni versano in stato di abbandono.

Al termine dell’incontro la Provincia di Lecco, la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, i Comuni di Cortenova, Esino Lario, Parlasco, Perledo e Varenna hanno inviato al Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, all’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte e al Sottosegretario Daniele Nava il progetto preliminare di sistemazione e messa in sicurezza della strada provinciale 65.

Questa arteria carrozzabile che attraversa il gruppo delle Grigne collegando il Lago di Como alla Valsassina – commenta il Presidente Polano – rappresenta per il nostro territorio un collegamento di elevata attrattività turistica che deve rientrare nell’alveo di strada a interesse regionale ed è strategicamente importante per lo sviluppo economico dell’intera Val d’Esino e Riviera. Siamo fiduciosi di contare sul sostegno di Regione Lombardia e abbiamo anche invitato il Presidente Maroni per una presa di conoscenza diretta di questo stupendo angolo lecchese e lombardo”.

Si tratta di un intervento necessario per garantire le attività economiche e turistiche della zona, anche in vista del raduno mondiale di Wikimania, che nel giugno 2016 richiamerà a Esino Lario e sul territorio migliaia di appassionati della famosa enciclopedia on line Wikipedia – sottolinea il Consigliere provinciale Cardamone – La Provincia di Lecco, con la propria struttura tecnica e la stazione unica appaltante, si farà carico di tutte le attività di progettazione, appalto e direzione lavori, raccordandosi con i Comuni interessati. I lavori dovranno essere completati entro la primavera 2016: questo costituirà un primo significativo intervento al quale, ci si augura, possano seguirne altri nel prossimo futuro”.