BELLANO – Nuovo impegno dei volontari di Legambiente su uno dei muretti a secco del Sentiero del Viandante. Domenica si è concluso il laboratorio di due giorni per la ricostruzione del muro a valle del Sentiero, a pochi metri dal parcheggio sotto Verginate nel Comune di Bellano. Opera impegnativa, per l’altezza del muro, disposto ad angolo, che ha visto al lavoro i volontari guidati da Michele.

Una iniziativa che, come il campo-scuola estivo, sta dentro il progetto “Pietra su pietra” del circolo Legambiente “Lario Sponda Orientale”, è stata finanziata dalla Fondazione Comunitaria Lecchese e dalle donazioni di enti pubblici e di privati. Finora sono pervenute quelle del Comune di Bellano e della ditta Capararo di Sondrio che ha fornito gli attrezzi. Altre ne serviranno per poter proseguire.

Il muro in pietra a secco è rifugio ospitale per numerose specie animali e vegetali, e forma un vero e proprio habitat. Contribuisce al mantenimento della biodiversità locale e, di conseguenza, alla biodiversità del mondo, diminuendo il rischio di dissesto idrogeologico che colpisce tante parti del nostro territorio.

“Costruire un muro in pietra a secco – raccontano i volontari – è anche un lavoro di gruppo, richiede affiatamento e una buona organizzazione interna che permetta di realizzare un muro unico, armonioso. È un’attività sana per il corpo e per la mente, fa bene al territorio e alle persone“.

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