COLICO/DERVIO – I due paesi dell’Alto Lario sono da tempo invasi da maleducati e vandali. A Dervio la lotta ai maleducati che abbandonano rifiuti per il paese è in atto ormai da tempo e nelle settimane scorse sono partite le prime sanzioni ai “soliti cion”.

Ma ciò non scoraggia il malcostume e continuano a registrarsi episodi di abbandoni di rifiuti casalinghi o di inquinamento ambientale, a tal proposito sono state rinvenute lastre di eternit in aree comunali.

Giovedì inoltre i vandali hanno colpito il “casello” imbrattandolo con scritte. Storico edifico che sorge dall’acqua in zona Foppa, luogo dal quale, nel passato quando il livello del lago era alto, era usuale vedere ragazzini tuffarsi per un bagno durante le giornate afose.

E ancora, da tempo a Colico si registrano sparizioni notturne delle piantine decorative per le vie del paese. L’ultimo episodio vandalico risale a due notti fa quando sotto i porticati sono state prese di mira le fioriere.

Infine, questa mattina Colico si è svegliata con una sorpresina, la parte pedonale del ponte che attraversa l’Inganna è piastrellata di escrementi di cavallo.

Ennnesimo esempio di malcostume nella zona denominata Boscone di Colico: ignoti hanno buttato probabilmente del diserbante sopra il tratto di prato all’imbocco del sentiero. Questa zona verde e battuta da molti residenti che portano a passeggio i cani, e il diserbante se ingerito può essere nocivo sia ai nostri amici a quattro zampe sia per la fauna selvatica.

M.R.

Alcune immagini tratte dalla rete