VARENNA – Tanta storia e curiosità nel “Percorso al femminile” organizzato a Villa Monastero di Varenna in occasione della Giornata dedicata alla donne.

Il tour guidato si è concentrato in particolare sugli interni della Casa Museo, con la visita di tutte le stanze e gli aneddoti delle protagoniste che hanno abitato la dimora.

Grande interesse per la storia della struttura: in primis la nascita come Monastero di monache e la chiusura dello stesso per opera del cardinale Carlo Borromeo. In seguito, nel 1869, l’acquisto della costruzione da parte dell’industriale valsassinese Paolo Mornico, che con la sua seconda moglie Camilla Goldoni di Bellano l’ha resa una perfetta residenza dove passare le vacanze. In questa fase, fondamentale per la crescita artistica della villa la figura di Lelio Mornico, uno dei tredici figli della coppia.

Da qui il passaggio al ricco industriale tedesco Walter Kees, le cui ingenti finanze hanno permesso una profonda ristrutturazione della dimora in stile eclettico, con impianti elettrici e riscaldamenti decisamente all’avanguardia, tanto da essere tuttora funzionanti.

Infine, spazio a Marco De Marchi e Rosa Curioni De Marchi, ultimi ad abitare all’interno della Villa Monastero. La coppia, fortemente appassionata di scienza, in particolare di idrobiologia, concentrò gran parte dei suoi studi nella zona lacustre, dando grande risalto alla splendida dimora.

L’evento ha suscitato grande interesse da parte dei turisti, tanto che i posti disponibili sono andati soldout in poche ore. Un modo di certo originale per celebrare l’8 marzo, con un connubio perfetto con la cultura del territorio.