MANDELLO DEL LARIO – Deliberata da Comune di Mandello e Provincia di Lecco la convenzione che prevede la realizzazione del tratto di ciclopedonale “Progetto Brezza” che coinvolge il comune di Mandello del Lario.
L’obiettivo di tutti era riuscire a realizzare il tratto tra Olcio e Grumo, sorpassando le gallerie, ma tale tratto è risultato troppo oneroso: per la sua realizzazione sarebbero state necessarie tutte le risorse stanziate da Regione Lombardia per l’intera tratta Lecco-Colico. “La Provincia – spiega il sindaco Riccardo Fasoli – ha giustamente deciso di portare avanti il maggior numero di tratti possibili per dare idea d’insieme del progetto e, essendo pronti con la progettazione, abbiamo prontamente ripiegato sul tratto tra via Carlo Cattaneo e via lungo Lario. Chiaramente è la prima parte dell’intervento che implicherà la maggior parte dei costi”.
Il progetto, per complessivi 2,3 milioni di euro, prevede la realizzazione di una pista ciclopedonale di 2,5 mt a valle della sede stradale che si connetterà con l’attuale passerella della canottieri. Sono in corso gli studi dettagliati del progetto anche a seguito delle indicazioni della sovrintendenza circa il mantenimento nel suo complesso della scala di accesso alla chiesa di Debbio (vi erano alcune proposte di modifica o arretramento della stessa). Il tracciato, superata la passerella canottieri, passerà a monte per poi attraversare la provinciale presso il passaggio ora pedonale in fregio alla polisportiva.
Per una questione economica e di necessità tecniche e sportive, non si è oggi provveduto alla realizzazione del tratto a valle della sp72 in corrispondenza della pista di atletica: sarebbe stato necessario eliminare almeno tre corsie di allenamento ed agganciarsi alla struttura muraria della strada. Si valuterà tale possibilità in lotti successivi.
Il percorso, snodandosi per l’area lago, raggiungerà piazza approdo mulini e poi via lungo Lario (resa a senso unico grazie all’intervento del campeggio che siamo certi si sbloccherà) fino alla azienda Gilardoni Raggi X. Il tratto successivo, verso Olcio, sarà progettato successivamente.
“Nel frattempo – conclude Fasoli – contiamo di avviare e concludere nel 2024 il nuovo collegamento tra sentiero Carbeè e via san Martino, dando continuità al percorso. Ringraziamo Regione Lombardia e Provincia di Lecco per la possibilità di finanziamento a questo tratto in extremis”.