DERVIO – E’ partita la posa della fibra ottica, che permetterà di navigare in rete ad una velocità mai provata prima in paese. Nelle città più grandi la fibra ottica è approdata da tempo, e a portarla è stata nella maggior parte dei casi Telecom. Dervio ed altri comuni limitrofi, tuttavia, rientravano nella cosiddetta “zona bianca”, dove la più grande società di telecomunicazioni italiana non aveva avuto interesse ad investire.

Ci sono voluti un’iniziativa del Ministero dello sviluppo economico, un bando regionale che ha consegnato le “chiavi” delle tubature sotterranee ad Open Fiber (società sostenuta per metà da Enel e per metà dalla Cassa depositi e prestiti) e il tempismo dell’amministrazione comunale derviese, che prima di altre in zona si è attivata collaborando a stretto contatto con la società milanese. Risultato: entro 141 giorni lavorativi Open Fiber consegnerà ai derviesi una linea ultraveloce. L’intervento avrà un costo di oltre 438 mila euro interamente coperti dalle imprese esecutrici.

Gli operai del consorzio Consittel ATI Sirti Alliance poseranno nei prossimi mesi i cavi di fibra ottica in una rete sotterranea (o aerea, a seconda dei casi) che coinvolgerà la gran parte del territorio comunale (circa una settantina tra vie e piazze) con interventi che si dovrebbero concludere entro la fine dell’anno. I lavori procederanno utilizzando, ove possibile, cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare al minimo l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi. Per tale motivo sono stati temporaneamente sospesi alcuni lavori di asfaltatura già programmati dal Comune, che verranno effettuati dopo l’assestamento degli scavi per la posa della fibra ottica.

“Successivamente completeremo i lavori per portare la linea di alimentazione primaria a Dervio, che è il punto nodale da dove si dirama la linea destinata alle singole abitazioni o uffici – ha spiegato l’ingegner Egidio Falbo, il responsabile di Open Fiber che sta dirigendo i lavori di posa – Nei prossimi anni porteremo la fibra in centinaia di comuni della Lombardia.

Una volta che saranno cablate anche le cabine di collegamento, i giochi saranno praticamente fatti. Resterà solo da attendere che Open Fiber concluda i lavori di collaudo della rete e verso la metà dell’anno prossimo i cittadini potranno contattare il proprio operatore e chiedergli di passare ad un contratto per la fornitura di accesso ad internet più veloce: nello specifico 100 Mbit/s in scaricamento dati (download) e 50 Mbit/s in caricamento (upload).