COLICO – Sabato dalle 8 di mattina la piazza al Lago di Colico sarà centro nevralgico per un evento spettacolare. La Croce Rossa Italiana Comitato di Colico mostrerà a tutti l’operato dei volontari e dei dipendente che 24 ore su 24 prestano servizio nella zona.

“È la prima volta che il nostro comitato si prodiga ad organizzare un evento simile – spiega Paolo Gianera, delegato tecnico di area uno, il settore che si occupa della tutela e della protezione della salute e della vita – Vogliamo farlo soprattutto per far conoscere chi siamo, cosa facciamo e soprattutto come operiamo, anche in sinergia ad altre forze”.

Le prime sirene si potranno udire dalle 10. Unica anticipazione è che per la prima volta verrà impiegata la nuova ambulanza e che il suo equipaggio sarà formato solamente da donne.

Cinque gli scenari proposti, dei quali non ci è dato saper molto per non togliere l’effetto sorpresa. Cinque squadre dunque in campo per un totale di venti soccorritori certificati Areu, che interverranno su altrettanti “pazienti”, in realtà  attori del gruppo simulatori della Croce Rossa e per rendere il tutto realistico le “cavie” verranno truccate da personale formato della Cri con make up professionali. Sarà possibile osservare i make up artist all’opera dalle 8 allo stand che verrà allestito all’angolo con via Giuseppe Mazzini.

Durante gli interventi reali la Croce Rossa si interfaccia anche con altre forze pertanto anche in questa simulazione si potrà ammirare l’operato di varie realtà del soccorso. La polizia stradale di Bellano sarà presente con una pattuglia insieme agli agenti che hanno conseguito la certificazione Dae 118 in uno dei corsi effettuati dal Comitato di Colico organizzati da Carmen Busoi, responsabile della formazione. Due squadre per un totale di dieci vigili del fuoco interverranno con due mezzi e la squadra Opsa farà il suo ingresso dal lago con il loro idroambulanza. Collaboreranno anche gli agenti della polizia locale di Colico.

“Speriamo che la popolazione ci sostenga come in ogni evento che abbiamo organizzato – conclude Gianera – e ricordiamo a tutti di non mettersi in allarme se in quella mattinata sentiranno sirene o vedranno “incidenti” nell’area pedonale della Piazza”

M.R.