LECCO – Anche nel 2022 è stata molto intensa l’attività dell’Ispettorato Micologico di ATS Brianza, organizzato su cinque sedi territoriali (Monza, Desio, Usmate Velate, Bellano e Oggiono), per il riconoscimento dei funghi freschi raccolti da privati cittadini e destinati al consumo personale.

Il ricercato per eccellenza è sempre il porcino, Boletus edulis, ma si raccolgono tante altre specie commestibili e non, spesso senza averne la minima conoscenza né accortezza e si corrono pertanto dei rischi enormi.

Anche quest’anno sono state identificati e trattenuti funghi appartenenti ad alcune specie tossico-mortali quali Amanita phalloides

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