DERVIO – Era ormai nell’aria da tempo, per il “Freccia dei gerani” è giunta l’ora di abbandonare le acque del lago di Como e pure la possibilità di essere ammirato dagli sguardi degli appassionati. Ieri, nonostante le numerose proteste, arrivate anche al nostro giornale, è stato alato (tolto dall’acqua)  l’ultimo aliscafo RHS 70 che solcava le nostre acque.

“Si dice che sia per un normale controllo ma il pericolo della demolizione è sempre incombente” segnala chi avrebbe voluto per lo storico natante una sorte più nobile, e in effetti dal cantiere nautico di Dervio il ” Freccia dei Gerani” non si muoverà più.

Per l’aliscafo, fermo in acqua ormai da tre anni, sono in programma innanzitutto dei normali controlli, ma che serviranno a classificare ciò che è rimasto di riutilizzabile nell’imbarcazione. Verrà controllato minuziosamente separando ciò che andrà demolito e ciò che si potrà tenere. Le tempistiche di queste procedure – controllo, inventario e smantellamento – saranno come sempre lunghe, e anche il più piccolo pezzo ritenuto idoneo alla navigazione, dalla paratia al più piccolo bullone, verrà smontato e tenuto per essere riutilizzato nelle manutenzioni di altre motonavi.

Tuttavia, visto il protrarsi del tempo nel quale l’aliscafo è rimasto in acqua, in balia delle intemperie, è logico pensare che non sarà possibile ricavarci molti pezzi di ricambio.

La decisione di “sventrare” l’ultimo Rhs 70 esistente al mondo è stata presa soprattutto a fronte delle spese che la Navigazione del Lago dovrebbe sostenere per rimodernarlo e rimetterlo in acqua funzionante, con quell’investimento si potrebbero comprare ben due nuovi aliscafi.

Diverso è il discorso per un altra nave della flotta lariana che presto verrà alata: la motonave “Manzoni” che a settembre verrà interamente rimodernata. In questo caso i costi di “restauro” sono sicuramente minori di quelli dell’acquisto a nuovo.

Resta il fatto che il Lago di Como ha detto addio a un gioiellino che ha reso servizio sulle sue acque per ben vent’anni.

Michela Riva
Immagini dal web

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