MANDELLO DEL LARIO – Altro evento a scuola del VI Festival della Letteratura. Giovedì 23 maggio alle 8 gli alunni della classe seconda B dell’ICSA di Mandello incontreranno Matteo Mastragostino autore di Perlasca, un libro a fumetti che racconta la storia di questo “Giusto tra le Nazioni”.

Dopo lo spettacolo teatrale “Perlasca. Il coraggio di dire no” dello scorso gennaio a teatro, ecco che Matteo Mastragostino presenta la figura di Giorgio Perlasca attraverso la sua graphic novel. Sotto l’oscuro potere di un governo filo-nazista, in una città messa a ferro e fuoco dalla battaglia tra russi e tedeschi, un semplice commerciante di carni fece la cosa giusta e si trasformò in eroe.

Matteo Mastragostino, dopo le pagine scritte da Franco Perlasca, figlio di Giorgio, apre questo racconto a fumetti sulla vicenda del Giusto. Vicenda che si apre con il ritorno di Perlasca in Italia e il racconto del suo stesso salvataggio: prima di iniziare la storia che lo vedrà fingersi funzionario di legazione spagnolo per salvare dalle persecuzioni centinaia di ebrei a Budapest, infatti, Perlasca riuscì a fuggire dai nazisti grazie all’avvertimento di un professore. Da qui, l’incontro con il Console spagnolo Sanz Briz, l’avvocato Farkas e i perseguitati di fronte alla legazione spagnola: “uomini, donne, vecchi, bambini dai volti pallidi e smunti, gli abiti consumati e lo sguardo, quello sguardo vuoto di chi è consapevole di non aver più un futuro”. E ancora: il salvataggio di migliaia di ebrei ungheresi, l’arrivo dei soldati sovietici, il ritorno in Italia, la riscoperta della sua storia e il titolo di Giusto tra le Nazioni.

Le tavole di Armando Miron Polacco e i testi di Matteo Mastragostino accompagnano gli studenti attraverso la vita di uno dei Giusti più noti e amati. A parlare non sono solo i personaggi del libro, ma i tratti del volto di un Perlasca sincero e consapevole, dalla risposta pronta, deciso ad aiutare i più deboli anche di fronte alle minacce più esplicite. Un libro per giovani e non solo, per riflettere sulle gesta di un uomo, ma anche sulla gratitudine che, a lui come ai tanti Giusti dell’umanità, tutti noi dobbiamo.

L’assessore Doriana Pachera si augura che l’iniziativa sia accolta con interesse dagli alunni: “la storia di Perlasca va conosciuta e ritiene che il linguaggio del fumetto la rende più vicina ai gusti di un pubblico giovanile”.