Spettabile Redazione,

torno a scrivere su queste pagine per mettere a tacere informazioni errate che circolano in paese e chiarire definitivamente alcune cose. Come noto, durante l’ultima seduta di consiglio comunale di Bellano, è stato approvato il nuovo PGT che ha respinto le mie osservazioni e trasformato definitivamente l’area di mia proprietà da produttiva ad agricola; e pensare che è da 11 anni che la mia impresa la usa per il deposito dei suoi materiali e attrezzi non avendo altri terreni di proprietà.

Evito di annoiare i lettori spiegando tutte le criticità della decisione, non solo dal punto di vista giuridico ma anche del buon senso. Innanzitutto, è mio primario interesse smentire pubblicamente che sul mio terreno ci siano delle opere di tipo abusivo. E questa circostanza ormai non può essere negata nemmeno dal Comune stesso, il quale pochi giorni prima del consiglio comunale in questione, si è premurato di mandare dei tecnici in sopralluogo per “cercare opere abusive” sul terreno di mia proprietà. Ebbene, non è stato riscontrato nessun abuso edilizio e questo pretendo che sia chiarito una volta per tutte.

È vero che l’anno scorso sono stato segnalato per una tettoia rudimentale che utilizzavo come ricovero per i miei attrezzi, ma dopo l’ordinanza ricevuta dal Comune l’ho immediatamente demolita. Non voglio trovare giustificazioni rispetto a questo fatto, ma viene da chiedermi come mai solo il sottoscritto è stato destinatario di un provvedimento di demolizione, quando è sotto gli occhi di tutti che nel territorio Comune di Bellano esistono diverse tettoie costruite senza nessuna autorizzazione.

Aggiungo che con il nuovo PGT la mia ditta ha perso un valore patrimoniale pari a circa 90.000 euro, oltre a tutte le difficoltà logistiche che nei prossimi anni mi troverò a dover affrontare nell’organizzazione della mia azienda sulla quale dovrò fare serie valutazioni. È evidente che aver pagato 804 euro di IMU per anni per il Comune non ha contato nulla.

Mi sento vittima di un accanimento immeritato e immotivato. Anche se questa lettera non potrà cambiare la decisione assunta dal Comune quantomeno servirà a chiarire la mia posizione di cittadino e a tutelare la mia dignità.

Taddeo Franco
TPM COSTRUZIONI SNC