LECCO – In poco più di due mesi nella Striscia di Gaza sono morte ufficialmente più di 18.400 persone. Gli ospedali operativi sono 11 su 36, l’accesso al cibo e all’acqua potabile è pressoché nullo, i feriti (50mila) non hanno cure. Le Nazioni Unite riportano che in media occorrono dalle quattro alle sei ore per potersi assicurare la metà di una razione di pane considerata normale. Le bombe hanno ucciso anche 135 membri dello staff dell’Onu – un dato senza precedenti – e 86 giornalisti.
Sabato 16 dicembre a Lecco si terrà un corteo cittadino per chiedere lo “stop al genocidio”, come stanno facendo milioni di persone in tutto il mondo in maniera pacifica. Appuntamento alle 14 in piazza Cermenati.