MILANO – Covid-19 fatale anche per la leggenda della motonautica sportiva Tullio Abbate, originario della Tremezzina deceduto oggi all’età di 75 anni all’ospedale “San Raffaele di Milano”, dove era stato portato dopo un primo ricovero a Gravedona.

Era il maggiore dei tre figli del noto costruttore di barche Guido Abbate. Si mette in proprio nel 1969, il suo cantiere di Mezzegra è frequentato da super vip di tutto il mondo: Maradona, Ayrton Senna, Michael Schumacher, Villeneuve, Vialli e Mancini, Bjorn Borg ma non solo. Collaborando con il designer Giorgetto Giugiaro realizza scafi fantastici e “di moda”, ricercati e ambiti ovunque.

Sul piano sportivo, precocissimo vince a soli 16 anni l’European Powerboat Championship a Cannes (da copilota). A 19, la Centomiglia del Lario su una barca progettata in proprio. Almeno 250 le vittorie in carriera nelle diverse categorie, condite dal record mondiale di velocità: 223 km orari toccati nel 1997.

L’ex pilota e costruttore lascia la moglie e cinque figli.

In copertina foto da telecaprinews