LECCO – Secondo i dati della nuova indagine congiunturale di Federmeccanica sull’industria metalmeccanica, dopo un primo semestre 2022 caratterizzato da segnali contrastanti, l’attività produttiva metalmeccanica nel periodo luglio-settembre ha registrato un peggioramento. Sia sulla dinamica produttiva, sia sulle previsioni, pesano gli ulteriori incrementi dei prezzi dell’energia e delle materie prime dovuti al prolungamento del conflitto russo-ucraino e la politica zero-covid adottata dalla Cina che contribuisce a creare sempre maggiori difficoltà nelle catene di approvvigionamento globali.

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