LECCO – Fermato ieri all’alba un malvivente che stava fuggendo dopo aver compiuto, nella notte, un furto in un abitazione a Mandello del Lario. Una pattuglia della polizia lo ha inseguito lungo la ss36 in direzione sud, dove il ladro, sfrecciando tra le carreggiate ha fatto, però, perdere le proprie tracce.

La fuga tuttavia è durata poco, infatti, grazie al sistema di controllo targhe, è stata identificata l’autovettura del delinquente e bloccata dalle forze dell’ordine all’altezza dello allo svincolo per Como-Erba della sp639. Dentro sono stati trovati arnesi da scasso e la refurtiva riconducibile alla razzia nella casa di Mandello. Il ladro, P. R. di nazionalità albanese, già noto alla polizia per svariati reati precedenti contro il patrimonio, è stato immediatamente denunciato a piede libero per ricettazione.

Per l’uomo, inoltre, come indagini successive hanno reso noto, esisteva già un provvedimento di espulsione emesso nel novembre 2016 dal tribunale di Brescia, a cui il malvivente non aveva ottemperato. Così oggi il Prefetto di Lecco e l’autorità giudiziaria hanno decretato una nuova espulsione, della cui esecuzione è incaricata la polizia.