SUEGLIO – Il caratteristico laghetto di Artesso rimane sempre più spesso senz’acqua e rischia di scomparire. Preoccupazione per il piccolo specchio d’acqua a 1.200 metri, ai piedi dei monti della Valvarrone: bastano brevi periodi di siccità per farne poco più di una pozza d’acqua.

“All’origine del problema – spiega Stefano Cassinelli su Il Giorno – c’è chiaramente l’approvvigionamento dell’acqua al laghetto che una volta era alimentato a ciclo continuo da una fontanella ma attualmente l’erogazione è ferma, anche perché la gestione dell’acquedotto è affidata a Lario Reti che ha installato un impianto per eliminare l’arsenico dall’acqua presente sul versante e quindi i costi di depurazione incidono in modo significativo. Infatti la vasca di raccolta è più a valle rispetto al laghetto per cui l’acqua deve anche essere pompata”.

piergiorgio tabuli sueglioL’amministrazione è al corrente della situazione e il sindaco uscente Pierpaolo Tabuli – domani si vota nel piccolo comune – ha ipotizzato l’utilizzo di vasche, come quelle una volta usate per i pascoli, e il recupero dei canali di raccolta dell’acqua, il tutto finalizzato a rifornire d’acqua il bacino. Effettivamente la depurazione dell’acqua ha un costo, lasciarla andare a ciclo continuo sarebbe uno spreco.

 

Foto del laghetto da www.massimoperlabici.eu