MANDELLO DEL LARIO – Nuova importante adesione a sostegno del Comitato “Maggiana non si tocca”costituito contro la previsione di realizzazione dello svincolo stradale nella frazione storica di Maggiana sul Lago di Como: il sostegno dell’Associazione Italiana Vittime Infortuni della Strada onlus. Nel frattempo la raccolta firme ha ormai raggiunto quota 800 in soli due mesi.

“E’ fondamentale che si comprenda come sia di indiscutibile importanza tutelare l’ambiente, la qualità della vita delle persone, degli animali su questa terra, senza se e senza ma” ha commentato la Manuela Barbarossa, presidente dell’associazione. L’associazione A.I.V.I.S., nata nel 2005, assiste gratuitamente in tutta Italia, anche per gli aspetti legali, le vittime della strada, e vanta 8.000 sostenitori. Oltre a ciò è stata insignita della massima onorificenza civica conferita dal Comune di Milano: l’Ambrogino d’oro 2015.

“Non dimentichiamoci che tra le quattro strade statali più pericolose d’Italia c’è la SS 36” ha commentato una delle due portavoce Susanna Chiesa “La SS36, secondo i dati Istat del 2015, detiene il triste primato italiano per l’altissimo numero di incidenti all’anno: oltre 300 con ben 458 feriti. La realizzazione di uno svincolo stradale ad alta velocità in una frazione montana renderebbe la strada ancor più pericolosa.”

Il comitato, nato a Mandello nella frazione di Maggiana, può contare sull’appoggio anche di altri gruppi: Associazione La Leggera, Associazione Naturalistica Lombarda, Bailador, Canoa Club Bosisio, Freccia 45, Il Cerchio Tondo e La Collina dei Conigli Onlus. “L’adesione di queste importanti associazioni” – commenta le seconda portavoce Mara Carnicella Melli – “ci sprona a fare ancora di più e conferma che siamo sulla strada giusta”.