PERLEDO – “Abbiamo segnalato al sindaco che dai rilievi fotografici è emerso che non è più presente la targhetta della cappelletta di Bologna – afferma Renato Ongania, promotore del primo censimento delle edicole votive di Perledo – Sarà importante capire la dinamica dell’evento perché ci viene difficile pensare che si sia trattato di vandali”.

Conferma il sindaco Fabio Festorazzi, che a sua volta appare perplesso sull’origine “teppistica” della sparizione.

RedPer