MORBEGNO – Chi di rimonta ferisce, di rimonta perisce. Così potremmo sintetizzare la partita di ieri della Derviese, capace di rimontare in campionato uno 0-4, ma altrettanto incapace di reggere l’urto della rabbiosa reazione dell’Olympic, che ribalta un passivo di -3 e porta a casa il primo turno degli ottavi di coppa Italia di Serie C1.

LA CRONACA
La prima frazione vede sostanzialmente una sola squadra in campo. I ragazzi di Cornaggia dettano il loro ritmo, mentre i padroni di casa attendono nella propria metà. Il primo squillo porta però la firma di Fabani, ma Gilardi risponde presente. Immediata la controffensiva lariana, che vede Randazzo, Spiller e Raimondi andare al tiro e mancando la porta per questione di centimetri. A metà tempo è Ottonello a seminare il panico nella retroguardia valtellinese ma Bradanini protegge bene i suoi pali. Nel momento di massimo sforzo dei gialloblu il palo salva Gilardi su di una conclusione a botta sicura di Passerini. L’Olympic è incapace di creare trame offensive importanti ma quando riparte in contropiede mette sempre in apprensione la Derviese. Al 15’ Curioni, poco dopo il suo ingresso, riceve palla dal limite e si gira, siglando lo 0-1 con l’aiuto del palo. Meritato il vantaggio. Nel finale Passerini e Fabani, i più attivi tra le maglie blucelesti, mancano per poco l’appuntamento con il gol. E proprio mentre i padroni di casa sono sbilanciati in avanti, i gialloblu trovano il 2-0. Curioni, sull’out di destra, sradica il pallone a due avversari e consegna a porta sguarnita il raddoppio a Randazzo.

La ripresa riparte subito nel migliore dei modi: Gilardi, dopo un intervento prodigioso su Fabani, pesca dalla sua porta N. Raimondi in piena area avversaria. Il n° 9 ruba il tempo al suo marcatore e deposita alle spalle del portiere: 0-3. Da qui in poi sarà tutta un’altra partita. Una Derviese forse appagata va in totale confusione, subendo l’1-3 di Soldati da corner su di uno schema molto leggibile. Un minuto più tardi arriva il momento chiave del match. Barindelli centra in pieno il palo e pochi istanti dopo Randazzo viene steso in area; tra le proteste lariane, il direttore di gara fa proseguire il gioco, che si trasforma in un letale contropiede di Passerini, che infila all’angolo più lontano Gilardi: 2-3. La Derviese è in bambola e Passerini è cinico, insaccando in rete il bell’assist di Soldati: 3-3 e rimonta completata all’11’. Nella seconda metà di frazione i gialloblu danno cenni di risveglio, rovesciandosi in avanti e presentandosi con Spiller e Raimondi davanti al portiere, senza però andare a segno. Ottonello al 13’ prende la mira ma centra l’incrocio dei pali. È una Derviese che torna a macinare gioco ed occasioni ma il risultato non si sblocca.

A tempo scaduto arriva la beffa. Con i lariani riversati in avanti, una conclusione di Zaccone viene rimpallata da difesa e portiere; la sfera termina sui piedi di Passerini che si invola verso Gilardi. Il n° 8 vede e serve l’accorrente Fabani che deposita il 4-3 finale.

Una rimonta che brucia, perché la partita era già “portata a casa”. Grande merito all’Olympic di non aver mai perso la voglia di farcela. I gialloblu si giocheranno tutto alla Bombonera per il passaggio del turno.

LE FORMAZIONI
Derviese: Gilardi, Barindelli, Spiller, Combi, Tagliaferri, Curioni, Randazzo, Ottonello, Raimondi N., Zaccone, Vaninetti, Mantova – all: Gilardi
Olympic: Bradanini, Bono, Secchi, Lorenozni, Fabani, Porta, Passerini, Redaelli, Meraviglia, Soldati, Marioli, Ambrosioni – all: —

Ammoniti Olympic: –
Ammoniti Derviese: Spiller, Randazzo, Raimondi N