ABBADIA LARIANA – Il 12 aprile, ovvero tra poco più di due settimane, andrà in scena la Corsa del Viandante, la tradizionale gara podistica non competitiva promossa dal Comune tra le bellezze dell’omonimo Sentiero.
Lo stesso Sentiero che, da qualche settimana, però, non versa in condizioni ottimali, soprattutto dal punto di vista del decoro e dell’igiene. Al di là della fanghiglia e delle pozze di grosse dimensioni, soprattutto tra i comuni di Abbadia e Mandello, che ostacolano il passaggio dei pedoni, ultimamente l’inciviltà regna sovrana. Quotidianamente, infatti, chiunque si trovi a percorrere la storica strada, deve fare i conti con i rifiuti di ogni genere – dalle bottigliette di plastica ai fazzoletti, fino ai contenitori in cartone della pizza e alle bottiglie di vetro -, quasi sicuramente abbandonati dai turisti della domenica. Ma non solo. Proprio nel fine settimana, infatti, gli scarti lungo il sentiero aumentano a dismisura, per poi essere spesso rimossi entro il venerdì e fare di nuovo la loro comparsa il sabato o la domenica successivi.
Eppure, di motivi per fare in modo che il Sentiero sia sempre pulito e perfettamente fruibile alle decine di escursionisti che lo percorrono ogni giorno, ce ne sono eccome. In primis, la Corsa del Viandante, che attira ogni anno decine di corridori da tutta la Lombardia e che è ormai alle porte. Poi, il Trail del Viandante, in programma il 31 maggio. Infine, l’apertura domenicale dei numerosi monumenti che si incontrano camminando lungo la via, tra cui la chiesetta di San Giorgio o quella di Debbio.
Cristina Denti
