COLICO –  Le due uniformi storiche, perfettamente ricostruite grazie alla ricerca compiuta dal Museo della Guerra Bianca in Adamello, che ha in gestione anche il Forte della Prima Guerra Mondiale di Colico, sono state per la prima volta indossate. Ad avere quest’onore i due artiglieri della sezione Anarti della Valtellina. Il presidente Anarti di Morbegno, Emanuele Barini, e il direttore del Forte, Stefano Cassinelli, hanno accolto per l’occasione il prefetto di Sondrio, Mario Scalia, il sindaco di Colico, Monica Gilardi, l’assessore alla Cultura Sabrina Rabbiosi e le autorità civili e militari.

montecchio uniformiLe due uniformi, vestite dai due soci dell’Anarti, sono fedeli riproduzioni storiche degli artiglieri del 1° Reggimento da Fortezza che fu di stanza a Colico allo scoppio del primo conflitto mondiale. Anche questa “attribuzione” è frutto della ricerca storica compiuta dal Museo che ha scovato, tra le altre, una cartolina recante un timbro della prima guerra mondiale, spedita da Colico, recante la dicitura “Comando Fortezza di Colico, 1° Reggimento Artiglieria da Fortezza”. Una normalissima cartolina, è servita per ricostruire un intero periodo storico.

Ora le due uniformi entrano di diritto nel novero delle “dotazioni” del Forte anche se verranno mostrate solamente in occasioni speciali o nelle rievocazioni la prima delle quali sarà il 15 e 16 luglio in occasione del grande raduno di rievocatori (più di 50) che verranno da tutta Italia a tema Prima Guerra Mondiale. L’evento, dal titolo ” Il fronte al forte”, dalle 10 alle 18, sarà un’occasione unica per capire quei tragici momenti attraverso la rievocazione storica più fedele, storicamente corretta e un messaggio per niente nostalgico, ma filologico e di condanna di tutte le guerre.