LECCO – Probabilmente anche il meno attento degli osservatori si è accorto che il livello del Lario è molto basso. Se non ci si fidasse comunque dell’evidenza, ci sono i dati degli Enti Regolatori dei Grandi Laghi a testimoniarlo.

Alle 9.30 di oggi, 1 febbraio, il livello del lago è stato misurato in -20,1 cm, contro i 45,5 dello stesso giorno del 2015. Anche a gennaio l’altezza del lago è sempre stata inferiore allo zero: in particolare, dal 19 al 31 del mese, si è aggirata tra i -18,6 cm del 31 gennaio e i 24,5 cm del 20.

altezza lago 1

Grazie ai dati forniti dagli Enti Regolatori, è possibile vedere anche il confronto, nello storico dal 1946 ad oggi, tra i valori massimi, minimi, medi e gli attuali. È inoltre indicata il livello a cui l’acqua esonda in piazza Cavour a Como (120 cm). Come si evince dal grafico riportato qui sotto, il 2016 (in blu) è sì al di sopra di poco dei valori minimi registrati nello stesso lasso di tempo, ma è anche molto al di sotto dai valori medi.

altezza lago 2

Lo stesso discorso vale anche per le “entrate” e le “uscite” di acqua dal lago. Oggi infatti sono entrati 35,5 m3/sec, contro i 101.0 m3/sec del 01/02/2015. Anche nei giorni precedenti la situazione è stata analoga: è affluita molto meno acqua rispetto al 2015. Per quanto riguarda le erogazioni, dal lago oggi sono usciti 60,3 m3/sec contro i 150,5 m3/sec del 2015.

Insomma, il quadro che emerge da questi dati non è dei migliori per lo stato di salute del Lario. La mancanza di pioggia non sta causando solo problemi per quanto riguarda le concentrazioni di PM10 nell’aria, ma anche per la presenza di acqua nel lago. Se il trend continua a essere quello di questi primi giorni del 2016, quando a gennaio ha piovuto tanto quanto ad agosto, c’è da stare sicuri che l’anno non sarà certo dei più facili, anche perché dalle acque dal Lago di Como dipende buona parte dell’agricoltura padana.

 

Michele Castelnovo

Fonte dati: www.laghi.net