LIERNA – Riceviamo e pubblichiamo una lettera di “Vivere Lierna“, tramite cui i tre consiglieri di minoranza rispondono, diffidandolo, al Sindaco del paese, Edoardo Zucchi, il quale la scorsa settimana aveva sostenuto un apparentamento tra “Vivere Lierna” e il Partito Democratico:

“Dopo le comunicazioni del Sindaco del 24.08.2015, che nel Consiglio Comunale del 29.10.2015 sono state oggetto di approvazione, abbiamo ritenuto di diffidare il Primo Cittadino manifestando il nostro disappunto in merito a quanto da lui affermato in tale sede e risultante agli atti del Comune.

Nel Consiglio Comunale del 29.10, infatti, il Sindaco e tutta la maggioranza hanno confermato quanto riportato nelle farneticanti comunicazioni del Sindaco del 24.08.2015 ossia che il Sindaco “si complimenta con il Consigliere comunale Marcelli Nunzio per la recente nomina all’incarico di Presidente del Centro di Formazione Professionale di Casargo e rileva come, finalmente, questo gruppo di minoranza abbia avuto il coraggio di effettuare una scelta politica schierandosi con il PD ed assumendosi così tutto il peso delle scelte politiche mai affrontate in passato; si augura, inoltre, che schierandosi con il PD tutti e tre i Consiglieri comunali di minoranza sappiano finalmente tenere una chiara e visibile linea politica, atteso che agli organi superiori dovranno rendere costantemente conto”.

A differenza  del Sindaco che recentemente non perde occasione per manifestare anche in Consiglio Comunale la sua appartenenza alla Lega Nord, il nostro Gruppo Vivere Lierna non si è schierato con alcun partito per la precisa scelta di non voler anteporre gli interessi di alcun partito a quelli della comunità liernese. Non c’è da parte nostra alcuna volontà di fare propaganda politica per un partito ma solo di compiere le scelte nell’interesse del nostro paese e dei cittadini Liernesi. Le conclusioni del Sindaco Zucchi circa l’appartenenza dei sottoscritti, a qualsivoglia partito ci paiono francamente incomprensibili e prive di logica (da cosa avrebbe rilevato questa “scelta politica”? Non è dato sapere…).

Inoltre, tali elucubrazioni sono poi quantomeno curiose quando citano “organi superiori” a cui dovremmo costantemente rendere conto, in quanto nelle nostre funzioni di Consiglieri Comunali riteniamo di non dover soggiacere ad alcun vincolo di partito ma di dover decidere liberamente sottoponendoci semmai al giudizio degli elettori, cosa che peraltro dovrebbero fare anche il Sindaco e tutta la maggioranza, impegnandosi ad essere realmente il Sindaco e l’Amministrazione di tutti, comprendendo anche quel 60% di elettori che non ha votato per lui, anziché crogiolarsi nella sudditanza della Lega Nord.

Riteniamo che il Sindaco dovrebbe astenersi dal riportare sue personalissime convinzioni sulle nostre persone come dati di fatto in atti ufficiali e per tale motivo abbiamo ritenuto di diffidare il Sindaco dal ripetere comportamenti simili”.

Simona Gazzinelli

Alice Bianchi

Nunzio Marcelli