LECCO – L’Assemblea degli Azionisti di Lario Reti Holding ha approvato, nel corso della seduta del 3 maggio 2018, i documenti di Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2017 ed il Budget 2018. Il Bilancio approvato riguarda il secondo anno di attività di Lario Reti Holding come Gestore del Servizio Idrico Integrato sull’intera provincia di Lecco.
Dopo un primo anno di start-up, caratterizzato dall’assorbimento del personale e del know-how di Idroservice e Idrolario, Lario Reti Holding ha registrato numeri in netta crescita sul fronte degli investimenti, con conseguente miglioramento del servizio erogato.
“L’affidamento ventennale del Servizio, ottenuto il 1° di gennaio 2016 – spiega Lelio Cavallier, Presidente del consiglio di amministrazione di Lario reti Holding S.p.A. – ha costituito il presupposto per avviare interventi virtuosi dedicati al miglioramento del servizio sul territorio e gli investimenti necessari per l’ammodernamento delle infrastrutture.”
Gli investimenti realizzati nei 2017 superano i 17 milioni di euro – in crescita di oltre un quarto rispetto al 2016 – con concentrazione significativa nei settori della depurazione dei reflui fognari e delle manutenzioni straordinarie. Investimenti che, nelle intenzioni della società, sono destinati ad aumentare nel corso del 2018. La previsione inserita nel budget 2018, infatti, supera i 20 milioni di euro e i 70€ per abitante servito: un aumento del 15% sul 2017 e del 37,5% sul 2016. La quota pro-capite prevista risulterà quindi superiore al doppio del dato nazionale che, secondo Utilitalia, si è attestato a 31€ per abitante nel 2017.
Anche nel 2018 gli investimenti si concentreranno nel settore della depurazione (69% della cifra destinata agli Interventi di Piano d’Ambito), seguito dalle manutenzioni straordinarie e dagli investimenti per il potenziamento di acquedotti e fognature.
“Gli investimenti sugli impianti di depurazione delle acque reflue sono fondamentali per la difesa del nostro territorio – continua Cavallier – Investire nella depurazione ha inoltre consentito a Lario Reti Holding di affrontare tutte le situazioni a rischio di infrazione europea che si ritrovavano nella Provincia di Lecco, evitando l’arrivo di multe salate.”
Per far fronte a questa importante crescita degli investimenti, nel 2017 è continuato il rafforzamento delle strutture con l’assunzione di 18 nuovi dipendenti, in gran parte a seguito dell’internalizzazione di diversi servizi di manutenzione e presidio.
Il 2018 sarà inoltre caratterizzato dall’avvio o dalla realizzazione di numerosi progetti sperimentali quali, ad esempio, la sperimentazione di telelettura dei contatori ad Introbio e la ricerca di scarichi fognari non autorizzati tramite l’ausilio di droni radiocomandati e dotati di telecamere termiche.
Per quanto riguarda i dati economici, i ricavi conseguiti da Lario Reti Holding S.p.A. nel 2017 ammontano a 49,6 milioni di euro e sono costituiti prevalentemente dalla tariffa spettante al Gestore per le attività del Servizio Idrico Integrato.
L’utile netto d’esercizio 2017 della società si attesta a 6,4 milioni di Euro. Tale cifra risente positivamente dell’apporto dei dividendi erogati dalle società controllate (ACEL Service e Lario Reti Gas) e partecipate (AEVV Energie) nella misura, al lordo della componente fiscale, di 4,6 milioni di Euro.
L’utile derivante dalla gestione del Servizio Idrico Integrato, come da Statuto, è stato destinato interamente al sostegno di nuovi investimenti su reti e impianti.
Confermate la stabilità della tariffa idrica e dei volumi di acqua distribuita, che si attestano su una media di 26 milioni di metri cubi/anno dal 2015 e che si prevede rimangano tali anche sul 2018.
“La stabilità dei volumi e l’orizzonte ampio garantito dall’affidamento ventennale hanno permesso di mantenere fissa la tariffa idrica per il quarto anno consecutivo – commenta Vincenzo Lombardo, Direttore corporate di Lario Reti Holding – Un importante traguardo che differenzia la Provincia di Lecco dalla gran parte dei capoluoghi italiani, dove l’aumento medio dell’ultimo anno è stato superiore al 4%, con punte del 70%.
Sotto l’aspetto dei dividendi distribuiti ai Comuni Soci, la proposta approvata dall’assemblea ha riguardato i proventi dalle controllate ACEL Service e Lario Reti Gas, nonché dalla partecipazione in AEVV Energie: “La nostra proposta è stata quella di mantenere il dividendo dei precedenti due esercizi, pari a 3 milioni di euro. L’Assemblea ha approvato la proposta, – conclude Cavallier – destinando inoltre parte dell’utile proveniente da controllate e partecipate al rinnovo degli impianti idrici.”
I Comuni Soci esprimono la propria soddisfazione, come riferito da Antonio Rusconi, Presidente del Comitato di indirizzo e controllo: “Lario Reti Holding è un’azienda solida, che garantisce un servizio pubblico di qualità e fornisce risposte concrete alle necessità di sviluppo del territorio. Anche i cittadini hanno recepito questo sforzo e promosso l’operato della società, come testimoniato dai risultati della recente indagine di soddisfazione della clientela.”
Il fabbisogno di investimenti per settore
Così a Lecco e in Italia
L’indagine sull’efficienza e qualità del Servizio Idrico Integrato, avviata dall’Autorità nazionale (ARERA) nel 2015 ha evidenziato come le aree che richiedono i maggiori investimenti siano quelle relative alla depurazione ed alla fognatura, con un valore aggregato pari al 68% del totale. Tale situazione si ritrova anche in Provincia di Lecco, dove – dal 2016 al 2018 – sono stati e saranno investiti gran parte dei fondi destinati allo sviluppo e rinnovo degli impianti di depurazione e delle reti di fognatura.
Gli investimenti pro-capite
Un trend in crescita dal 2016
Dall’affidamento del Servizio Idrico Integrato, Lario Reti Holding ha aumentato lo sforzo dedito al miglioramento del servizio offerto ai cittadini, mantenendo ogni anno una cifra investita per abitante residente superiore alla media nazionale e, in previsione sul 2018, pari al fabbisogno stimato da Utilitalia a livello nazionale.
Primo biennio di attività
Il riassunto degli investimenti
Gli investimenti realizzati nel primo biennio di gestione del Servizio Idrico Integrato si sono concentrati sulla risoluzione delle infrazioni europee e sulla realizzazione di quelle opere ed attività considerate prioritarie per il territorio servito. Agli interventi su reti ed impianti si sono aggiunti una serie di primi investimenti di struttura, necessari al potenziamento e miglioramento della gestione stessa del Servizio Idrico Integrato e resi possibili grazie all’orizzonte ventennale di affidamento.
La tendenza prevista per il 2018 è di una riduzione dell’impatto percentuale dovuto alle manutenzioni (dal 55% al 32%) a favore di un aumento della spesa nel comparto delle grandi opere di Piano d’Ambito (dal 31% al 56%), segno della diminuzione delle emergenze registrata grazie all’attività di Lario Reti Holding nel biennio 2016/2017.