COLICO – Restano gravi e la prognosi è ancora riservata per Enrico Taffa, 60 anni di Milano, e Carlo Chies, 79enne di Bernareggio, finiti nel lago martedì pomeriggio a Piona a bordo del Nissan Qashqai precipitato per alcune decine di metri. Al volante c’era Manuela Spargi, 56enne moglie di Taffa che è deceduta nell’incidente.

Ma il bilancio sarebbe stato sicuramente peggiore se nel parcheggio dell’Abbazia di Piona non ci fossero stati, in una giornata di ferie, Ivano Ghidoni, vigile del fuoco milanese, e Debora Palmisano, anestesista rianimatrice. Il loro intervento, supportato da un pescatore che era in zona, ha preceduto l’arrivo dei soccorritori salvando così la vita a due dei tre annegati.

Ieri, 3 gennaio, il veicolo è stato recuperato con l’ausilio di una autogru dei vigili del fuoco ed è scattato come da prassi il sequestro, finalizzato all’inchiesta della Procura di Lecco che dovrà ricostruire la dinamica dell’incidente, eventuali responsabilità e spiegare anche il decesso di Spargi.

 

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