MALGRATE – C’erano solo tre realtà private a rappresentare tra oltre 10.000 stand le provincie di Lecco e Como alla fiera del turismo di Berlino, tra le più importanti nel settore. Una di queste era La casa sull’albero di Fabio Dadati, il quale intravede però un barlume di speranza nell’impegno a far nascere una cabina di regia dedicata appunto al Lago di Como.

Bisogna sostenere l’impegno di Regione Lombardia. La strada è già impostata, negli ultimi mesi in Regione ci sono stati più incontri tra i soggetti deputati al Turismo, pubblici (Provincia e Comuni) e privati (Amministrazioni, CCIAA, Associazioni, Consorzi, etc…). Il modello scelto è quello di una sorta di cabina di regia che vada a realizzare tramite LarioFiere una DMO per il Lago di Como. L’ente fieristico si è già mosso in questi anni con il progetto di digitalizzazione, non senza problemi significativi, dovuti alla complessità del sistema e dei soggetti in campo. Ma certamente, LarioFiere ha fatto.

Ora è importante che si realizzi questa benedetta DMO e che nei prossimi anni nelle fiere internazionali ci sia l’area del Lago di Como, ma soprattutto che ci sia una promozione prima tecnica (quindi verso gli operatori, agenzie, tour operator, etc…) poi generale sul mass market. Il mio sogno è che il prossimo anno non abbia più bisogno di partecipare con un desk in prima persona, ma che ci sia la DMO del mio territorio e io vada un paio di giorni per i miei appuntamenti specifici…

Fabio Dadati

 

Turismo. Il Lario intero diserta Berlino, la Fiera n°1 in Europa