LIERNA – Premesso che i ringraziamenti a tutti coloro che hanno aiutato i liernesi nell’emergenza Covid-19, sono doverosi e scontati ma, oltre ai tanti grazie per quello che hanno fatto gli altri, si sarebbero dovuti concretizzare gli interventi che deve effettuare la pubblica amministrazione nei momenti così difficili per tutti. Occorre riconoscere che il sindaco, nei suoi numerosi comunicati, ha ringraziato più lui in due mesi che tutti i suoi predecessori in dieci anni. Auspicando il superamento delle difficoltà Covid in tempi ragionevoli, anche noi faremo il punto di cosa e come è stato fatto, di quello che abbiamo proposto di fare ma non è stato fatto.

Forse non è corretto rivendicare i “contenimenti” derivanti dai corretti comportamenti dei liernesi (grandi e piccini) che si sono dovuti arrangiare procurandosi anche le mascherine e guanti. Attendiamo ancora i provvedimenti “veloci e consistenti” da parte di chi ha il dovere di sostenere la propria comunità nel momento del bisogno anti Covid.

Il consigliere e vicesindaco Stefanoni, ora nel ruolo di generale, rivendica di aver fatto alcune cose rispetto a quello che non è stato fatto negli ultimi 10 anni e all’elenco delle cose, alcune giuste, condivise e meritevoli di attenzione, ci sarebbero anche cose da fare che vanno oltre il mese e l’anno corrente che Lierna aspetta da troppo tempo.

Per le cose di “normale amministrazione”, c’è ancora tanto “eternit” in paese da sollecitarne la rimozione, finalmente la riattivazione dell’acqua della casetta dopo i 60mila euro spesi per costruirla e farla funzionare e con gli interventi sacrosanti sulla SP72, magari anche qualche lampadina nelle gallerie buie senza però spendere oltre 20mila euro come per la piazza IV Novembre.

Non solo 45mila euro per le “pezzature” di asfalto e “dissuasori” in alcuni luoghi, 35mila euro per liti e contenziosi o interventi di “rifacimento” da 464.900 euro iniziati con la posa di cartelli nell’agosto 2019 e che dopo una variante in corso d’opera da pagare, i soggetti con disabilità motorie resteranno senza la “concessione” di un percorso pedonale in sicurezza che dalla Piazza IV novembre porta sul Lungo lago Castiglioni.

In attesa delle “consulte” e gli incontri “aperti” (magari anche quelli richiesti dai cittadini), aspettiamo ancora l‘istituzione delle commissioni Ambiente/Cultura/Istruzione che dovrebbero “suggerire” cose utili per il paese.

I consiglieri comunali della lista civica Vivere Lierna
Marco Mauri
Nunzio Marcelli

 

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