COLICO – Forte Montecchio appuntamento clou del XII Festival Musica sull’Acqua che porta in Alto Lario la partitura capolavoro di Stravinskij (e tema conduttore di tutto il Festival) Histoire du soldat (et du diable).

Appuntamento dal 6 al 24 luglio con la dodicesima edizione del Festival Internazionale Musica sull’Acqua che anche quest’anno anima di arte e musica alcuni dei luoghi più suggestivi del lago di Como, come l’Abbazia di Piona e il Forte Montecchio a Colico, la Chiesa romanica di Santa Maria del Tiglio a Gravedona, e per la prima volta Castel Grumello a Sondrio, gioiello delle Alpi Valtellinesi, patrimonio del FAI.

Ingrid FliterNumerosi gli artisti, amici da tanti anni del Festival, protagonisti della rassegna, tra cui alcuni fra i musicisti più significativi del panorama musicale internazionale come i pianisti Louis Lortie, Ingrid Fliter e Andrea Rebaudengo, il clarinettista Anton Dressler, il violoncellista Umberto Clerici, la violista Danusha Waskiewicz, il contrabbassista Edicson Ruiz e naturalmente lo stesso direttore artistico del festival, il violinista Francesco Senese membro dell’Orchestra Mozart e della Lucerne Festival Orchestra, insieme a tanti altri interpreti di prim’ordine, impegnati nella realizzazione di concerti e atelier per ragazzi. Media partner sarà anche quest’anno Rai Radio 3 che registrerà alcuni concerti del festival.

Nove gli appuntamenti in programma fra concerti, i “Caffè del Festival” e una colazione musicale, tutti incentrati su L’histoire du soldat: il capolavoro di Stravinskij e Ramuz, proposta in varie versioni: da quella strumentale per violino, clarinetto e pianoforte (6 luglio), alla Petite Histoire, frutto di un laboratorio per ragazzi a cura della Grande Fabbrica delle Parole di Terre di Mezzo (8 luglio), fino alla versione ‘classica’ che rappresenta l’evento clou del Festival grazie alla nuova traduzione del testo del musicologo e critico musicale Guido Barbieri (che sarà anche voce narrante) e agli elementi scenici e le installazioni dell’artista Velasco Vitali_1_ridottaVelasco Vitali, a cui si deve anche la creazione dell’immagine del Festival. L’appuntamento di venerdì 22 luglio alle ore 21 è collocato nella particolare cornice del Forte Montecchio a Colico, fortezza della Prima Guerra Mondiale che con la sua posizione offre un panorama unico del lago di Como e delle montagne della Valtellina e della Valchiavenna.

“Ispirazione, fantasia, creatività e racconto, queste sono le parole che caratterizzano il programma di quest’anno del Festival “Musica sull’Acqua” – spiega Francesco Senese direttore artistico e fondatore della manifestazione –, una sequenza di connessioni tra quello che esiste e quello che ancora dev’essere creato. francesco senese musica sull'acquaPartendo dall’Histoire du soldat di Stravinskij ha preso vita un percorso che vuole raccontare le capacità suggestive di un’opera che, scritta con pochi mezzi e pochi elementi, è diventata per la sua forza fantastica una lettura molto attuale ed estremamente reale della natura dell’uomo”. Composta nel 1918, quando accerchiato dalla guerra, espropriato dalla Rivoluzione Russa, Stravinskij si rifugiò esule in Svizzera, l’Histoire du soldat si presentò all’epoca come uno spettacolo povero, in forma “portatile”, facile da far girare con i suoi sette musicisti e la voce narrante. Scritta insieme allo scrittore Ramuz, basato su una favola russa di Afanasiev, l’Histoire ricorda, per dirla con le parole di Peter Sellars, “l’opera di un profugo sul tema dell’essere profughi”, un lavoro che per tema e concezione ha segnato un’intera epoca e che mantiene oggi intatta la sua forza e la sua attualità.

Anche quest’anno inoltre, fedele alla sua vocazione didattica, il Festival organizza gli ateliers (27 giugno – 8 luglio), i tradizionali laboratori creativi di manipolazione dell’argilla, percussione, mimo, orchestra, dedicati ai più giovani, cui quest’anno si aggiunge il progetto di scrittura creativa e di scenografia, entrambi dedicati a L’Histoire du Soldat.

Gli incontri e concerti del 6, 15, 17 e 20 luglio sono a ingresso gratuito. Per gli altri concerti: intero 18 euro ridotto 13. Abbonamento 60 euro. Ingresso gratuito per ragazzi fino ai 14 anni