MANDELLO DEL LARIO – “Certe cose, indipendentemente da chi ne è il responsabile, non devono accadere”. Il sindaco Riccardo Fasoli, il giorno dopo il negato accesso del piccolo Lorenzo all’asilo nido a causa della mancanza dell’educatrice di sostegno che lo seguisse nella sua disabilità, chiarisce la sua posizione e ribadisce che “noi non ne sapevamo nulla”.

“Questa mattina, io e il personale della struttura Servizi Sociali comunale abbiamo contattato la famiglia e l’istituto per capire cosa fosse successo – riferisce Fasoli -. Sappiamo sia noi che la famiglia che il Comune contribuisce per tale servizio per il 50% che, come sempre, abbiamo stanziato. Il problema è nato in Provincia, dove i fondi scarseggiano, anzi, non ci sono. Sembra però che, entro ottobre, i pochi fondi rimasti presso l’ente provinciale saranno destinati proprio a questi servizi”.

“La cosa che più ci ha infastidito è il non saperlo per tempo ma, ovviamente, non possiamo permetterci che tutto ciò accada – prosegue il sindaco -. In accordo  con la famiglia sentiremo in questi due giorni gli uffici provinciali e anticiperemo noi il pagamento della nostra quota per garantire il servizio. Se la Provincia non riuscirà ad intervenire, continueremo noi per tutto l’arco dell’anno scolastico”.

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