MANDELLO DEL LARIO – È ricoverato in prognosi riservata, in condizioni molto critiche all’ospedale di Bergamo il bimbo di due anni che ieri ha rischiato l’annegamento in una casa di Mandello.

Ne dà notizia Il Giorno, l’episodio è avvenuto nel parco di una villa non lontano dal centro del paese, dove il piccolo era ospite con i genitori per una festicciola domestica con anche altre famiglie. “I padroni di casa, proprio per la presenza di bambini, si erano preoccupati di verificare che non sussistessero possibili pericoli, ma non pensavano che la fontana, profonda nemmeno una spanna, potesse trasformarsi in una trappola” riporta Daniele De Salvo sul quotidiano cartaceo. Purtroppo la curiosità del bambino lo ha portato ad affacciarsi alla vaschetta della fontana per osservare i pesci rossi, perdendo l’equilibrio e cadendo nella pozza d’acqua.

Sarebbero poi trascorsi alcuni minuti prima che gli adulti, insospettiti forse dall’inusuale silenzio in giardino, si siano accorti dell’incidente. Lanciato l’allarme, la situazione ai sanitari è parsa subito disperata: il bimbo era in arresto cardiorespiratorio. Rianimato per circa un’ora, il piccolo è stato intubato per permettergli di respirare e non appena ristabilito è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Bergamo, specializzato per emergenze pediatriche.

La prognosi resta estremamente riservata – conclude Il Giorno -, la condizione del bambino è costantemente monitorata, si teme però che possa sviluppare una forma di polmonite a causa dell’acqua che ha raggiunto i polmoni.