DORIO – Il primo consiglio comunale indetto nel 2020 è stato di gran lunga più pacato rispetto l’ultimo del 2019. In quest’ultima riunione, con gran stupore, sia l’autoproclamato gruppo di minoranza sia l’assessore Masanti hanno abbandonato la sala durante lo svolgimento del consiglio. L’allontanamento è stato motivato dalla protesta pergli errori di forma” del sindaco sulla risposta a una interrogazione precedentemente depositata e sulle dimissioni di uno dei membri della giunta.

Molte quindi le comunicazioni nella seduta di martedì. Prima su tutte, visti i problemi dell’ultima riunione, le dimissioni del vicesindaco nonché ex sindaco Cristina Masanti, alla quale succede Andrea Bettega che ricoprirà anche il ruolo di assessore allo Sport, Cultura, Tempo libero, Istruzione e Turismo. Come altro assessore rimane Mario Bazzi che si occuperà dei Rapporti con le associazioni, enti locali e territoriali.

Modificati anche gli incarichi dei consiglieri: Fabrizio Bettiga seguirà Sicurezza e Servizi sociali, Matteo Bettega si prenderà in carico le tematiche riguardanti la Manutenzione del patrimonio e Dino Marchioro si occuperà diBbilancio, programmazione, finanza, tributi ed economato.

Il sindaco ha ricordato di aver firmato il protocollo per il controllo di vicinato. “È nostra intenzione indurre un assemblea pubblica per spiegare ai cittadini cosa comporta questa sottoscrizione” ha annunciato Massimo Vergani.

Presentato anche tutto l’iter per il riscatto dell’intero impianto di illuminazione pubblica gestito da Enel Sole. Questo lungo processo permetterà una riqualifica e ampliamento dell’illuminazione su tutto il territorio comunale, lasciando però invariato il bilancio. Un intervento importantissimo vista la situazione in cui in cui versa l’impianto, con luci ormai vecchie e fuori norma – fatto che crea non pochi problemi soprattutto nel piazzale della stazione, dove ormai da giorni regna nelle ore notturne il buio più totale.

Si prenderà anche in considerazione un appunto fatto da un consiglier,e riguardante la sosta dei veicoli nella zona del cimitero. Uno dei due parcheggi risulta spesso vuoto invece l’altro sovraffollato. Dopo l’evento di caduta di sassi e terriccio dal prato soprastante, causato dai cinghiali e il relativo danno a un’auto, molti cittadini non si “fidano” più a far sostare lì le proprie automobili. Il sindaco prenderà in considerazione la possibilità di installare delle reti che metteranno in sicurezza l’area di sosta da eventuali cadute di materiali causati dallo scavo dei cinghiali.

Altra novità la possibilità di accedere a fondi per il restauro di beni culturali, che nel caso specifico doriese potranno interessare una riqualificazione dei tratti problematici del Sentiero del viandante e la valorizzazione della Chiesa di San Giorgio.

Vergani ha aggiornato anche la situazione della Oasi dei Celti.
“Vista la mancata presentazione dei documenti atti all’apertura – ha spiegato – la Prefettura ha deciso di mettere sotto verifica la struttura stessa. Ed essendo noi creditori, siamo in attesa di comunicazioni ufficiali per procedere contro la società che gestisce l’immobile”.

Michela Riva