ABBADIA LARIANA – Un 2014 da dimenticare, in paese, con furti e scassi all’ordine del giorno. Ma ora, gli abbadiesi possono tirare un sospiro di sollievo.
Grazie all’intensificazione dei controlli da parte dei Carabinieri, sarebbero infatti finite in manette due donne di Pavia e Buccinasco, accusate proprio di aver messo a segno i colpi sul Lario durante lo scorso anno. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di due nomadi con precedenti penali per furto, individuate grazie all’occhio vigile di alcune telecamere. Le due Rom sarebbero partite dai rispettivi paesi alla volta del lago, come vere e proprie pendolari, rientrando alla base ogni giorno per poi tornare sul luogo del misfatto già nelle ore successive.
Probabilmente a loro, anche se la conferma non è ancora arrivata, potrebbe essere attribuito anche il furto nella casa dell’ex sindaco Rocco Cardamone: mentre era alle urne per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale, i malviventi si erano introdotti nella sua casa di Via per Novegolo, rubando un portafoglio e un cellulare. Durante l’estate, numerose anche le denunce alle Forze dell’Ordine, fino addirittura a ottobre, quando i ladri avevano tentato di entrare nel Bar Pausa Caffè sulla Nazionale, ma avevano dovuto desistere solo dopo aver mandato in frantumi la porta d’ingresso, probabilmente disturbati da qualcosa. A novembre, poi, un ennesimo episodio si era aggiunto alla lunga lista, questa volta in un’abitazione di Via Onedo: in quel caso, i ladri avevano portato via alcuni gioielli d’oro, contanti e persino un televisore.
Ora, grazie a questa svolta, gli abbadiesi potranno dormire sonni più tranquilli. Almeno per un po’.
Cristina Denti
