LECCO – Ognuno di noi porta con sé la Carta Regionale dei Servizi (CRS), quella tessera color ocra che – oltre ad essere codice fiscale – in qualità di Tessera Sanitaria serve quando si va dal medico, in ospedale o in farmacia.

La portiamo con noi anche all’estero, in quanto è Tessera Europea di Assicurazione Malattia.
Dalla fine di settembre, le CRS che giungeranno a scadenza verranno man mano sostituite con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS): salvo il colore, che è azzurro, non cambia nulla delle sue funzioni. Nel giro di 6 anni, questa è la “vita” della tessera, tutte le tessere sanitarie lombarde saranno sostituite. Al termine, ognuno di noi avrà in tasca una CNS.

Qual è il motivo?
Il livello tecnologico raggiunto dalla Carta Nazionale dei Servizi è sostanzialmente analogo a quello pensato a suo tempo per la Carta Regionale dei Servizi: pertanto, Regione Lombardia, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha deciso di far convergere la CRS verso la CNS.

Prodotta a livello centrale, la nuova tessera non comporta alcun cambiamento per quanto riguarda l’accesso sia ai servizi sociosanitari già realizzati e funzionanti, sia ai servizi non sanitari per i quali oggi si usa la CRS (sconto benzina, biblioteche, casette dell’acqua, siti comunali, piazzole ecologiche, sistemi informativi di settore, presentazione DIA, buoni lavoro, buoni scuola ecc), sia rispetto agli sviluppi programmati che continueranno e si potenzieranno ulteriormente. Non cambia nulla neppure nelle modalità di rilascio del PIN e della richiesta di duplicati.
Va ricordato che la CRS-CNS permette di consultare attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) i referti di esami e visite direttamente da casa, di fare prenotazioni, di scegliere il medico… evitando di dover tornare in ospedale, con code agli sportelli e perdite di tempo.

Come codice fiscale è indispensabile nei rapporti con Enti e Amministrazioni Pubbliche.

La CRS-CNS garantisce, nel rispetto della privacy, il riconoscimento dell’identità personale e permette di firmare elettronicamente i documenti e le richieste che si vogliono inviare alla Pubblica Amministrazione. Tra i servizi che richiedono l’autenticazione e che sono usufruibili attraverso la CRS-CNS ci sono la richiesta di certificati, l’iscrizione a corsi online, il pagamento dei tributi o la visualizzazione del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico.

Meno code agli sportelli.
Per accedere con la CNS ai servizi sanitari on line sono disponibili gli stessi canali previste per la CRS:

  • la modalità “classica”, utilizzata da sempre dalla CRS, ovvero con lettore di smart card, software di gestione della carta (il medesimo utilizzato per la CRS) e codice PIN. Nulla è cambiato anche per la richiesta del codice PIN della CNS;
  • tramite l’utilizzo di una password da richiedere presso gli sportelli abilitati di qualsiasi Azienda Ospedaliera pubblica, delle ASL, spazioREGIONE e di molte strutture private. Questa modalità di utilizzo dei servizi permette l’accesso on line senza lettore di smart card, senza alcun software specifico e da qualunque dispositivo connesso ad internet e dotato di browser web (computer, tablet, smartphone); l’autenticazione sarà garantita, oltre che dalla password, anche da un codice “usa e getta” che verrà inviato, via sms, sul telefono cellulare o sullo smartphone.

Per l’accesso ai servizi socio-sanitari occorre aver espresso il Consenso Informato.

Accedi al sito: www.crs.lombardia.it