L’Antitrust ha adottato quattro provvedimenti disciplinari nei confronti di altrettanti fornitori di luce e gas, Iren, E.ON, Iberdrola e Dolomiti Energia, confermando la illegittimità delle comunicazioni di variazione “unilaterale”. I provvedimenti impongono l’invio, entro 5 giorni, di una comunicazione di revoca della precedente e una sanzione, in caso di inottemperanza, da 10.000 a 5.000.000 di euro oltre ad una sospensione dell’attività non superiore a 30 gg.

Come avevamo già scritto, le variazioni delle condizioni economiche dei contratti di fornitura luce e gas erano state sospese fino al 30 aprile 2023 dall’art. 3 del decreto aiuti bis, ma i fornitori, con motivazioni diverse, avevano deciso di procedere comunque con un notevole aumento delle bollette, da tre a cinque volte superiori alle precedenti.

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