LECCO – Dal 31 marzo prossimo scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla Pubblica Amministrazione. Si tratta di un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra Pubblica Amministrazione, appunto, e fornitori, consentendo al sistema Paese di crescere, in consapevolezza e controllo della spesa pubblica, e alle piccole e medie imprese di scoprire l’efficienza del digitale, la semplicità della procedura e di risparmiare una cifra media annua che l’Agenzia per l’Italia Digitale stima in circa 500 euro.

Per presentare agli operatori economici questa novità, la Camera di Commercio di Lecco ha aderito al “Digital Day” nazionale, promosso da Agid, Unioncamere e Digital Champions, svoltosi oggi in contemporanea nelle diverse Camere italiane, sedi ideali per l’incontro tra una Pubblica Amministrazione che dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della semplificazione ha fatto una delle principali linee di azione e il sistema produttivo.

Lecco1“L’iniziativa si inserisce nelle azioni a supporto della digitalizzazione delle imprese che la Camera di Lecco da tempo sostiene con iniziative di informazione e formazione, servizi e azioni concrete  – sottolinea Vico Valassi, Presidente dell’Ente camerale lecchese -. La nuova procedura rappresenta un passaggio importante per la digitalizzazione dell’intero Paese e infatti “sta dentro” nelle previsioni dell’Agenda per l’Italia Digitale e, ancora di più, si inquadra in quel processo per assicurare trasparenza e legalità nei rapporti tra imprese, cittadini e Pubbliche Amministrazioni”.

L’attuazione della fatturazione elettronica consiste in un procedimento articolato, che passa dall’emissione alla trasmissione, dalla conservazione all’archiviazione del documento e, in prospettiva, consentirà alle imprese una riduzione degli oneri, anche in termini di tempo e spazi occupati per l’archiviazione. “L’informatizzazione e la disponibilità del supporto tecnologico restano fattori indispensabili ma, soprattutto, perché questo processo si traduca in reale opportunità, occorre sostenere un vero e proprio cambiamento culturale con un costante investimento sulle competenze, sulla crescita professionale, sulla diffusione delle conoscenze tra PA, imprese e professionisti”.

Con questa convinzione, la Camera di Lecco proseguirà il percorso avviato e, nel corso dei prossimi mesi, non mancheranno nuovi incontri e workshop per accompagnare imprese e operatori nei loro percorsi di digitalizzazione. Il prossimo appuntamento è già fissato per lunedì 13 aprile, con un workshop di approfondimento tecnico dedicato al servizio di fatturazione elettronica verso la PA. Il sistema camerale mette infatti a disposizione delle PMI che hanno rapporti con la Pubblica Amministrazione un servizio gratuito di fatturazione elettronica: una applicazione estremamente semplice, accessibile dal sito della Camera di Commercio Lecco, messa a disposizione in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unioncamere e Infocamere.

Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per l’accesso telematico ai servizi della Pubblica Amministrazione, consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione della P. A. destinataria, la firma digitale, l’invio e relativa conservazione a norma. Solo nel 2014 la Camera di Commercio di Lecco ha rilasciato ben 2.557 certificati di firma digitale; chi ne fosse ancora sprovvisto potrà ottenerli rivolgendosi direttamente allo Sportello R.A.O. camerale negli orari di apertura.

Giuseppe Combi