COLICO – Per la Colicoderviese, società del presidente Ernesto Maglia, si prevede un grande finale di stagione, in particolare per quanto riguarda l’attività di base. Infatti, come spiega il responsabile dell’attività di base Mario Passador, nelle prossime domeniche in via lido a Colico saranno di scena i tornei dedicati ai più piccoli: si prevedono circa 2000 presenze fra i piccoli calciatori ed i genitori e simpatizzanti. Si comincia con gli esordienti e si completerà l’opera con i primi calci nella prima decade di giugno.

La società in queste settimane è molto attiva, soprattutto dopo la consegna del prestigioso premio Fair Play consegnato al proprio atleta Federico Invernizzi, classe 2008, allenato proprio da mister Passador; un premio che rende orgogliosi tutti i dirigenti del sodalizio, frutto di tanta buona volontà e, oltre al lavoro tecnico, un grande lavoro educativo.

Infine, i risultati sportivi: dopo un ottimo piazzamento della prima squadra nel girone B di promozione, tutte le categorie si sono ben destreggiate nei campionati regionali: su tutti spiccano i giovanissimi U15 e gli allievi U17 regionali, impegnati rispettivamente nei loro play off. Un’annata che è stata accompagnata dal lavoro del responsabile tecnico Beppe Butti, ex giocatore di serie A e B, che affiancato dal direttore sportivo Mauro Ricciardelli, puntano in futuro a fare ancora meglio: diventare un polo d’eccellenza per la zona dell’alto lario.

Tanta carne al fuoco, in collaborazione con molteplici realtà che nella Colicoderviese investono per il futuro dei giovani.
Un grande progetto per il prossimo futuro, in collaborazione col comune di Colico, la realizzazione di un campo sportivo in erba sintetica che prenderà il posto dell’attuale campo in erba, così attrezzando la struttura con ben due campi sintetici si punta ad ampliare l’offerta e dare a bambini e ragazzi una possibilità di crescere sani, divertendosi.

Infine, nel weekend 27-28 maggio, ci sarà il 4° memorial Nasazzi, il campione del mondo uruguagio, natio di Esino Lario, che assieme al centro sportivo dei Montecchi vedrà la partecipazione di squadre professionistiche e non che si contenderanno il trofeo, succedendo ai pulcini dell’Empoli, primi classificati l’anno scorso.