BELLANO – “Dobbiamo purtroppo salutare il caro Enrico Cariboni, siamo vicini alla sua famiglia in questo triste momento”. Così informa il sindaco di Bellano Antonio Rusconi nell’aggiornare sulla situazione della pandemia nel centro lariano. “Altri 21 cittadini stanno tribolando – aggiunge il borgomastro -, due in ospedale, gli altri sono a casa asintomatici o con lievi sintomi”.

Intanto i rappresentanti della Lega di Bellano sono “alquanto preoccupati per le modalità di svolgimento della campagna vaccinale in atto sugli Over 80 sul nostro territorio di Bellano, Vendrogno e territori limitrofi”.

I leghisti locali (a sinistra Federico Goretti) avevano avuto informazioni sulla possibilità di eseguire le operazioni vaccinali nei pressi della palestra comunale di Bellano, “che non è sembrata adeguata per carenza di area parcheggio dedicato, non sappiamo se sia stato valutato il Palasole, ma vogliamo ricordare che prima di tutto a Bellano esiste un Presidio Riabilitativo e non vorremmo che qualcuno abbia scartato a priori questa struttura che è la più naturale per ovvi motivi”.

“Dalle prime convocazioni – afferma la Lega – sembrerebbe che gli anziani residenti sul nostro territorio siano stati chiamati a vaccinarsi a Lecco. Riteniamo che questa scelta sia assai penalizzante e difficoltosa per persone che spesso non sono auto munite, per le quali il raggiungimento del presidio ospedaliero vorrebbe dire utilizzare più mezzi pubblici bus e treno, tra l’altro ad alto rischio contagio e spesso questo oggettivamente creerebbe non poche difficoltà, con il timore che questa scelta possa disincentivare l’adesione alla vaccinazione”.



Per questo gli esponenti della Lega al sindaco di Bellano – allargando la richiesta all’attenzione della direzione di ASST e ATS – chiedono “un immediato intervento affinché possa essere individuato un punto vaccinale vicino al territorio e proponiamo di valutare ogni soluzione possibile, tra cui prima di tutto il Presidio Bellanese”.

M. B.