PIANI RESINELLI – L’accoglienza di una trentina di profughi ai Resinelli voluta dal Prefetto e messa in atto ormai da due giorni, tra le lamentele dei residenti e il rimbalzo di responsabilità tra Enti e Comuni, non è piaciuta neppure all’assessore regionale Antonio Rossi.

“L’idea del Prefetto di Lecco di accogliere una ventina di profughi nel Centro Servizi della Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino ai Piani Resinelli è sbagliata sia per il periodo che per il luogo – ha dichiarato l’assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani di Regione Lombardia -. In estate si tratta di una zona che richiama un maggiore flusso turistico, mentre in inverno i Resinelli sono pressochè disabitati. Anche in una logica di integrazione, quindi, la zona si rivela comunque sbagliata perché è carente di servizi pubblici e dall’autunno è scarsamente popolata, inoltre le condizioni climatiche con l’inverno diventeranno difficili, rendendo più complicata e costosa l’assistenza agli stessi profughi a causa del freddo, come ad esempio i costi per il riscaldamento e l’approvvigionamento dei vestiti. Cosa faranno nei mesi invernali queste persone? Chi tutelerà la sicurezza all’interno del Centro Servizi?”

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